Abbiamo pubblicato nei giorni scorsi il primo sondaggio Whisky Club Italia, volutamente semplificato. Ringraziamo gli oltre 2.000 iscritti al club che hanno dato il loro contributo.
Quale è l’approccio italiano al whisky? Riporto di seguito il risultato del test e qualche mia considerazione a caldo, avremo tempo per approfondimenti.
Il gruppo Facebook Whisky Club Italia Members è il luogo in cui condividere considerazioni e proporre future indagini.
La passione del whisky in Italia
L’assaggio di whisky all’interno delle mura domestiche è sicuramente una caratteristica che associamo al consumatore italiano. Caratteristica che si unisce al nostrano bisogno di possesso della bottiglia e che ci differenzia rispetto ai più vibranti mercati anglosassoni.
Lo Scotch Whisky domina con un 60% di preferenze, in particolare per i torbati. Nessuna novità.
L’85% delle persone dichiara di acquistare il proprio whisky in negozi specializzati, con una decisa preferenza per l’online.
La partecipazione agli eventi è ben distribuita tra degustazioni, festival e corsi. Circa la metà in presenza e metà online.
Profilo di chi ha partecipato al sondaggio? Vive al Nord, età attorno ai 40 anni, uomo.
I risultati
Abbiamo raccolto 2.084 contributi, quasi il 10% degli iscritti al club, una eccellente base da cui partire.