Brillantemente risolta l’impasse dei traghetti e issata la bandiera italiana su Casa Italia a Port Ellen, ha potuto prendere il via ieri a Lagavulin l’edizione 2024 del Feis Ile.
The Dramming Duo
Una rara occasione per incontrare non uno solo, ma bensì due manager della distilleria Lagavulin in una volta sola. Doppio manager, doppio rilascio per il festival.
Il “debutto in società” di Pietro Maltinti che, come abbiamo raccontato, sta rimpiazzando per qualche mese il manager Jordan Paisley. Il “duo” ha accolti negli uffici del manager un piccolo gruppo di appassionati per condividere le gioie di questo festival. I tanti racconti hanno accompagnato gli assaggi di 4 prestigiosi dram, tra cui i due Lagavulin Feis Ile 2024.
Lagavulin 10 anni Feis Ile 2024, 56.7%
Experimental trial
Refill, heavily charred & First fill ex-Bourbon American oak hogshead
1.800 bottiglie
Un imbottigliamento ottenuto da un malto un po’ più torbato rispetto agli standard della distilleria. I ppm sono saliti dai 35 agli “alti” 40. È esattamente da 10 anni che si fanno questi esperimenti in distilleria, e questo è il primo imbottigliamento ufficiale.
Al naso tanto fumo, sentori verdi, freschi e balsamici. Glassa alla menta, chiodo di garofano, banana verde.
Bocca pulita, leggera, anestetizza un po’ la punta della lingua, ingresso dolce, il fumo cresce lentamente senza mai diventare il protagonista.
Corteccia, legno, radice di liquirizia, pepe nero.
Finale medio ed equilibrato, rivela la gioventù rimanendo sempre molto piacevole; ne abbiamo finito una bottiglia intera, non ha deluso anche dopo tanti assaggi.
È stato proposto al prezzo troppo caro di £ 175. Risultato? Nessuna coda e poche persone con il sacchetto tra le mani.
Lagavulin 13 anni Islay Jazz Festival 2021, 54.8%
Refill American Oak finished in ex Mezcal casks
3.000 bottiglie
L’imbottigliamento del Jazz Festival 2021 è stato tra i primi “criticati” rilasci di Lagavulin affinati in botti ex Mezcal (passaggio di circa 1 anno).
La bevuta è molto fresca e somma al fumo “puzzolente” dell’isola di Islay quello più erbaceo del Mezcal. Al naso una sorta di nota di rye whiskey, con spezia, peperone verde e resina a contrastare la morbida dolcezza del rovere americano.
Salmastro, finale medio/lungo.
Lagavulin 18 anni McArthur Edition, 58.7%
Iain’s Farewell Dram
2nd fill Manzanilla
Single cask, 212 bottiglie
L’imbottigliamento rilasciato a dicembre 2023 per il pensionamento di Iain McArthur, dopo 53 anni di carriera e una decina di annunci che quei festival sarebbero stati gli ultimi. Pietro ci ha ricordato l’emozione dell’essere giunto in distilleria Lagavulin proprio nella settimana dei festeggiamenti per Pinky, è impossibile pensare a Lagavulin senza ricordare i suoi warehouse tasting!
Imbottigliato a mano ed etichettato presso la distilleria, la botte è un 2nd fill Manzanilla, il vino fortificato simile allo Sherry Fino prodotto nella città di mare di Sanlúcar de Barrameda.
Apporto evidente dello sherry, alcol perfettamente integrato, un po’ di frutta rossa sintetica, caramella di lamponi, cannella. Ma anche fresco, con vaniglia, mela verde matura, brace, tè affumicato e cereali tostati. Una rara armonia che crea complessità e profondità.
Appena piccante sulla lingua, una punta di peperoncino, poi tornano la mela, il contributo dello sherry e una torba secca.
Finale medio/lungo, speziato, zenzero candito, torba poco intensa.
Lagavulin Skies of Feis Ile 29 anni
Hand filled for Feis Ile 2024
Finished in Amoroso Seasoned American Oak Cask
241 bottiglie
Un dram di una complessità inaudita, nella realtà un single cask, non dichiarato come tale perché il contenuto della botte è stato travasato per il suo ultimo anno di maturazione in una heavily charred amoroso-seasoned American oak hogshead. Distillato nel maggio 1995, è stato imbottigliato a mano in distilleria nel maggio 2024.
Il colore e il naso, morbido e speziato, rivelano l’importante apporto dello sherry. In continua evoluzione, trasporta i sensi in un turbinio di emozioni.
Datteri, fichi, vinoso, un bbq di carne rossa, una macedonia di frutta secca e uvetta. Ciliegia sotto spirito, cioccolato al latte e caramello salato.
Pieno al palato, una continua lotta tra la texture oleosa e la secchezza della spezia affumicata, con la prima netta vincitrice. Ricco, robusto, arancia candita e salata.
Il finale è molto lungo, avvolto in un fumo di legno aromatico e di sigaro.
Proposta all’assurdo prezzo di £ 2.500.
Quattro dram proposti in abbinamento ad una carne affumicata di cervo, un formaggio affumicato con legno di melo e un cioccolatino al caramello salato.
Lagavulin Open Day
Sabato 25 maggio 2024
Una giornata epica, baciata da un meteo irripetibile, che può essere raccontata solo con un book fotografico.