La World Spirits Alliance, l’associazione globale costituita dai più grandi produttori e dai principale consorzi di produzione di spiriti (il Baiju dalla Cina, la Tequila dal Messico, la Cachaça brasiliana, l’IMFL indiano, il Cognac e i whisky commercializzati a livello internazionale come lo Scotch Whisky, l’Irish Whiskey e il Bourbon americano, solo per citarne alcuni) ha rilasciato il 10 luglio i risultati di uno studio innovativo che evidenzia l’enorme impatto economico dell’industria globale degli alcolici. Condotto da Oxford Economics e dall’IWSR, il WSA Global Economic Impact Study rivela per la prima volta il ruolo cruciale del settore nel guidare la crescita economica globale.
Nel solo 2022, l’industria degli alcolici ha iniettato nel PIL globale l’incredibile cifra di 730 miliardi di dollari nel PIL, sostenendo 36 milioni di posti di lavoro, pari all’intera forza lavoro del Regno Unito.
Gli alcolici hanno generato un gettito fiscale di 390 miliardi di dollari, paragonabile a quello di una delle 20 principali economie mondiali, mentre i produttori hanno speso 120 miliardi di dollari con i loro fornitori, oltre la metà dei quali sono andati direttamente a sostegno dell’agricoltura.
Nel presentare il rapporto, Philippe Schaus, CEO di Moёt Hennessy e presidente della WSA, ha osservato:
“Il nostro studio sull’impatto economico globale mostra chiaramente l’indispensabile contributo dell’industria degli alcolici all’economia mondiale. Dall’occupazione al gettito fiscale, dalla promozione dell’innovazione al sostegno di pratiche sostenibili, il nostro settore svolge un ruolo cruciale.
In particolare, più della metà dei superalcolici venduti a livello globale sono ora di livello premium o superiore, a riprova del fatto che i nostri consumatori stanno abbracciando la filosofia del ‘bere meno, ma meglio’ “.
Helen Medina, neo nominata CEO della WSA, ha aggiunto:
“In un momento di crescenti tensioni commerciali, questo rapporto fornisce un importante promemoria di quanto il settore globale degli alcolici sia una storia di successo. Sono entusiasta e impegnata ad affrontare queste opportunità e sfide insieme ai miei membri.
Le cifre riportate nel nostro studio di riferimento sottolineano il nostro ruolo economico significativo e la necessità di una collaborazione continua per mantenere la stabilità e il progresso. Dare priorità al consumo responsabile, alla produzione e alle pratiche di marketing rimane in prima linea nei nostri sforzi per assicurare il successo a lungo termine e l’impatto positivo dell’industria degli alcolici”.
L’IMPATTO ECONOMICO GLOBALE TOTALE DELLA PRODUZIONE E DELLA VENDITA DI BEVANDE ALCOLICHE, 2022
Produrre e distribuire alcolici ai consumatori di tutto il mondo è un’attività enorme, complessa e diversificata. È un’industria di importanza culturale e storica, con tradizioni spesso profondamente intrecciate a nozioni di identità nazionale che risuonano con la gente da Shanghai a Chicago. E forse, cosa più importante di tutte, il suo impatto economico è notevole. Gli alcolici sono tra i prodotti agricoli a più alto valore aggiunto; un’industria che genera attività economica in settori che vanno dall’agricoltura alla produzione, alla logistica, all’ospitalità e alla vendita al dettaglio in tutto il mondo. Gran parte dell’occupazione e degli investimenti diretti si trovano in aree economicamente fragili, dove l’industria svolge un ruolo significativo e positivo nelle comunità locali. In alcune aree, è il principale – o addirittura l’unico – motore dell’economia locale, fornendo opportunità di lavoro a lungo termine. Questo rapporto analizza l’impatto globale complessivo dell’industria delle bevande alcoliche – le sue attività economiche dirette, indirette e indotte – e a cosa corrispondono in termini di contributo al PIL globale, al gettito fiscale e ai posti di lavoro.
VALORE DEGLI SPIRITI PER PAESE DI ORIGINE NEL 2022
La Cina, grazie al Baiju Premium e superiore, rappresenta il 37% della quota di valore degli Spiriti per Paese di origine. Il Messico (+17,5%) è il Paese che cresce più rapidamente in termini di valore, seguito da Cina (+13%) e Irlanda (+9,7%).
IMPATTO DIRETTO DEI PRODUTTORI DI ALCOLICI IN TERMINI DI VALORE AGGIUNTO LORDO PER REGIONE, 2022
Nel 2022, fabbricando e vendendo i loro prodotti all’economia a valle, i produttori di alcolici hanno contribuito direttamente all’economia mondiale con 56 miliardi di dollari di valore aggiunto lordo (VAL).
POSTI DI LAVORO TOTALI SOSTENUTI DALLE ATTIVITÀ DIRETTE E INDIRETTE DELL’INDUSTRIA DEGLI SPIRITI, 2022
L’impatto occupazionale di questa catena di valore è particolarmente significativo: nel 2022 sarà responsabile di un numero di posti di lavoro quasi due volte e mezzo superiore all’impatto diretto, indiretto e indotto dei produttori di alcolici (26 milioni contro 11 milioni). L’impatto della catena del valore a valle delle bevande alcoliche sul mercato del lavoro è più pronunciato in Cina, dove si stima che un posto di lavoro su 51 sia stato sostenuto dalle attività a valle delle bevande alcoliche nel 2022. Ma il settore a valle ha avuto una forte influenza anche in America Latina (un posto di lavoro ogni 170) e nel subcontinente indiano (un posto di lavoro ogni 190).
CATEGORIE DI DISTILLATI CON MAGGIORE CRESCITA PREVISTA 2022-2027
Puoi visualizzare il documento completo Spirits: Global Economic Impact Study 2024 (PDF).
Fonte: World Spirits Alliance