Dal diario di viaggio di Claudio Riva, whisky e dintorni
Dormire a poche centinaia di metri e non riuscire a vedere in funzione la macchina a vapore che rende famosa la Distillerie la Favorite? ✅ Fatto!
La bagasse viene usata come combustibile nei grandi forni, il cui calore scalda un boiler sino a trasformare l’acqua contenuta in vapore. Vapore che ha due usi: mettere in moto la macchina a vapore (che attiva il mulino per la frantumazione della canna) e alimentare l’alambicco a colonna.
Costruita da Henri Marriol a San Quintino, la grande (e sicuramente rumorosa 😁) macchina a vapore – instancabilmente dal 1906 – con i suoi 360 cavalli riesce a portare la grande ruota a 60 giri al minuto, che con la sua grande inerzia mantiene efficace il funzionamento del mulino, che macina la canna, ne estrae il vesou e produce la bagasse.
E si ricomincia. Un equilibrio apparentemente stabile, che può essere condizionato dalla sua natura esclusivamente meccanica (in caso di rotture è facile spegnere un motore elettrico premendo il “grande bottone rosso”) o dal livello di acqua nei boiler (che non deve mai scendere troppo, altrimenti 💣💣 boom, esplode tutto!).
Visita ancora condizionata dalle restrizioni covid (molti visitor centre erano nella loro prima settimana di attività piena), ma che non ha perso di interesse: la distilleria ha davvero un fascino artigianale e famigliare. Neisson e La Favorite sono le ultime due distillerie indipendenti dell’isola.
Veloci appunti e qualche fotografia, importati da Facebook
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