Informazioni aggiuntive
Peso | 1 kg |
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Dimensioni | 10 × 10 × 30 cm |
Peso | 1 kg |
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Dimensioni | 10 × 10 × 30 cm |
Siamo ad Agosto 2023, in un momento in cui molte distillerie sono giunte verso la fine della loro campagne cannière, e la canna rimasta in piedi su Guadalupa e Marie Galante è una canna normalmente surmatura, con gradi zuccherini di tutto rispetto ma da controllare in fermentazione e, soprattutto, si avvicinano le prime piogge torrenziali, cosa che in genere segna la fine dell’annata: tuttavia, grazie ai buoni rapporti di Rodolphe con molti produttori, riusciamo a trovare sul territorio di Sainte-Rose, a nord di Basse Terre, dove il suolo è un vertisuolo ferrallitico con solidi di smectite, calcio e magnesio, particolarmente favorevole a varietà di canna dalla crescita “tranquilla”, un produttore, Comté de Loheac, che ha ancora una piccola parcella di ottima Canne Bleue (B69.566) in piedi, non lontano dal litorale. E’ una varietà che Anna Ostrovskyj conosce ormai bene perché la utilizza per Rhum Marie Louise, e conoscere bene la propria materia prima è fondamentale per fare un buon lavoro: Rodolphe si incarica di trovare l’équipe di coupeurs ed il trasporto, e la canna, il 15 Agosto, viene tagliata a mano e consegnata presso la Distillerie Montebello, dove Anna si è occupata di fermentazione e distillazione, con equipaggiamento e personale che, parimenti, conosce, e che, nonostante anche qui il Ferragosto sia “sacro”, si impegna ad aiutarci.
Il carico arriva in distilleria verso le 9 di mattina: sono circa 10 tonnellate di canna quasi tutta sana e ben tagliata, che Anna pulisce ben bene dal fogliame eccessivo e dalle pietre prima che entri nei mulini. Possiamo contare su un brix a 19, il che è ottimo, e diluisco un poco per partire con una excess gravity di 50.
La fermentazione si avvia con calma e termina tranquilla due giorni e mezzo dopo, venerdì 18 Agosto, senza che le piogge diluiscano troppo il vesou (per chi non lo sapesse, le cuve di Montebello sono completamente en plein air): i profumi che si alzano dai 6000 litri di succo diluito sono buonissimi, ricordano le pesche mature ed il litchi.
La distillazione, nella colonna SOFAC di Montebello va via velocissima, a causa del piccolo volume (è una colonna molto grande), e Anna fa del suo meglio per conservare il cuore dolce e fruttato, e per tenere la grassezza delle code più interessanti.
Il distillato finale, 350 litri a 76,85%, profuma ed è dolce ed intenso pur alla gradazione piena, cosa che rende Anna molto contenta ed orgogliosa e che – ne siamo sicuri – possa piacere altrettanto ai soci Whisky Club Italia. Il 18 Settembre inizia i test per trovare la gradazione di degustazione ideale, su pipetta. Dopo svariate prove, quella più convincente risulta essere 56%, così Anna diluisce la massa gradualmente, con il sistema di goccia a goccia, lungo una intera settimana, con acqua batteriologicamente pura, inodore e insapore. Il rum riposerà ancora un altro mese, prima di essere imbottigliato in generose bottiglie da 0,7 (eh si, abbiamo pensato ai vostri punch!).
Colore cristallino, limpido, senza difetti visivi
Naso complesso, su note di ibisco, pesca bianca, maracuja, mandarino, pepe bianco, radice di zenzero
Palato ricco e dolce, sulla pesca bianca matura, la nocciola grigliata, la scorza di mandarino ed il miele
Retrogusto che richiama note tropicali e fruttate tra maracuja e mandarino, con un tocco di pepe bianco
Rum piacevolmente lungo, armonico, fresco, dolce e tropicale allo stesso tempo