Fonte Laphroaig.it
Sabato scorso ho assistito alla mia prima partita del Sei Nazioni di rugby allo stadio Murrayfield di Edimburgo.
Assolutamente un’esperienza indimenticabile.
Non voglio scrivere troppe cose di un argomento che non conosco – il rugby rimane sempre un’entità sconosciuta per il sottoscritto – ma l’esperienza di oggi mi ha insegnato che lo stadio Murrayfield è sì il tempio del rugby Scozzese ma è anche un simbolo dell’identità nazionale Scozzese.
Lascio a qualche immagine il compito di raccontare l’atmosfera unica che si vive se si ha la fortuna di entrare in questo stadio durante una partita del 6 Nazioni, il torneo Europeo per eccellenza, figuriamoci poi se per una sfida diretta con i cugini Inglesi.
Come al solito la qualità è pessima…
Le origini della Calcutta Cup
La Calcutta Cup che è il più famoso trofeo di rugby per i Britannici ha una storia fantastica, che inizia nel territorio Indiano durante gli anni 1870.
E’ lì che il Calcutta (Rugby) Football Club dovette chiudere nel 1878 dopo cinque anni di vita a causa della crescente popolarità del polo ed alla conseguente mancanza di finanziamenti e di nuovi giocatori.
La Calcutta Cup (fonte Wikipedia)
Di conseguenza il club prelevò tutti i fondi rimanenti dalla banca (per il valore equivalente di circa £ 60) sotto forma di 270 monete di argento (rupie) e con questo materiale fece produrre un trofeo d’argento.
Questo trofeo fu poi offerto alla Rugby Football Union in Inghilterra per poter essere usato per un qualsiasi scopo che l’Unione valutasse adatto “per la causa del Rugby Football”.
Si decise di usare il trofeo per competizioni internazionali.
In quegli anni solo Inghilterra, Scozia e Irlanda avevano una nazionale ma gli Irlandesi erano particolarmente scarsi non essendo riuscire a realizzare neanche un punto durante gli 8 incontri internazionali durante gli anni 1870.
Quindi si stabilì che il trofeo dovesse essere aggiudicato al vincitore della sfida annuale tra Inghilterra e Scozia.
La coppa arrivò nel 1878 in Inghilterra e fu messa in gioco per la prima volta nel 1879.
La prima partita si disputò ad Edimburgo il 10 marzo 1879 e finì in pareggio, l’Inghilterra conquistò il titolo per prima l’anno dopo.
Durante gli anni del 1890 le nazionali di rugby del Galles e dell’Irlanda migliorarono significativamente ed iniziarono ad ottenere i primi successi internazionali.
Tra il 1895 ed il 1900 nacque un movimento per estendere il trofeo anche a queste due Nazioni, ma ormai nell’opinione pubblica la Calcutta Cup era associata alla sfida solo tra Inghilterra e Scozia e così è rimasta sino ai nostri tempi.
Oggi la coppa viene assegnata solo per le sfide Inghilterra-Scozia all’interno del Sei Nazioni, non si considerano gli altri incontri anche quelli della Coppa del Mondo.
Negli anni pari si gioca in Scozia (nel mitico stadio Murrayfield di Edimburgo), negli anni dispari si gioca in Inghilterra (stadio Twickenham).
Al calcio d’inizio della partita odierna, la coppa era detenuta dal club Inglese che aveva vinto l’edizione del 2009, pareggiato quella del 2010 (in caso di pareggio la coppa rimane al detentore) e vinto l’edizione del 2011.
Con la vittoria di oggi per 13-6 con un match molto combattuto, la Calcutta Cup rimane all’Inghilterra.
Con la partita di oggi la coppa è stata messa in gioco 119 volte e per circa un terzo degli incontri ha vinto la Scozia, per poco più della metà l’Inghilterra.
Poco prima della partita della Scozia, l’Italia perde 30-12 contro la Francia
Quando la Scozia gioca tutti gli Scozzesi sono lì dietro che spingono in mischia
La stadio Murrayfield di Edimburgo pienissimo al kickoff (tutto esaurito da mesi)
Guardate nello zaino cosa si è portato questo turista Italiano; avrà della minestra per scaldarsi?