Fonte Laphroaig.it
Chiunque abbia visitato la Scozia non può che confermare quanto importante sia lo Scotch Whisky per la sua economia.
Riprendiamo i dati del “The Economic Impact of Scotch Whisky Production in Scotland 2010” per mettere nero su bianco questa nostra sensazione.

- Lo Scotch Whisky contribuisce per 2,7 miliardi di Sterline al PIL della Scozia;
- L’industria occupa circa 10.000 lavoratori, per un salario lordo complessivo di 464 milioni di Sterline;
- Contando anche l’indotto che gira attorno all’industria del whisky, il totale sale a 3,9 miliardi di PIL e 35.000 lavoratori;
- Gli acquisti dei produttori di whisky sono sempre più locali: presso fornitori Scozzesi sono saliti del 61% dal 2000 al 2008, arrivando a 1,1 miliardi di sterline;
- Circa un terzo dei 10.000 dipendenti sono impiegati nell’imbottigliamento e nel blending;
- L’81% dei costi operativi (incluse le materie prime e quindi anche i cereali) è acquistato direttamente in Scozia;
- Solo il 30% dei costi di investimento è acquistato direttamente in Scozia (macchinari, veicoli e software difficilmente sono prodotti in Scozia).
La produzione di Scotch Whisky ha sempre giocato un ruolo importante nello sviluppo delle fragili comunità rurali Scozzesi.
- Il 20,3% dei posti di lavoro nell’industria dello Scotch Whisky è in zone rurali;
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I dipendenti sono così suddivisi per area geografica:
- 51,6% Strathclyde (Glasgow)
- 16,9% Central e Fife
- 13,6% Grampiani
- 11,0% Lothian (Edimburgo)
- 4,9% Highland
- 2,0% Resto della Scozia

I 10.000 dipendenti dell’industria dello Scotch Whisky sono così ripartiti:
- 31,5% Imbottigliamento e Blending
- 18,0% Ufficio
- 11,1% Presso le distillerie
- 8,9% Tecnici specializzati
- 8,6% Distribuzione
- 5,4% Maturazione
- 3,9% Vendite e Marketing
- 3,3% Visitor Centre
- 1,8% Manutenzione botti
- 0,8% Maltaggio
- 6,7% Altre mansioni
Da cui si ricavano alcune interessanti considerazioni:
- Solo un dipendente su dieci è effettivamente operativo in distilleria;
- In tutta la Scozia ci sono solo 80 persone ad effettuare il maltaggio dei cereali.
Articolo noioso e probabilmente neanche necessario…