Il lato segreto del Royal Mile

Il lato segreto del Royal Mile

Fonte Laphroaig.it


Immaginate di aver abilmente convinto vostra moglie (o vostro marito…) a trascorrere qualche giorno ad Edimburgo.
Cosa di meglio di un intinerario alternativo lungo il Royal Mile?


Non sto parlando di quegli stucchevoli tour dell’orrore che solo i Britannici sembrano apprezzare, ma ovviamente di qualcosa di meno tetro, di più “spiritoso”.


Visualizza la nostra mappa del whisky a pagina intera

Partiamo da Ovest, dal punto più alto, dalla piazza del castello di Edimburgo; percorrendo il Miglio Reale in discesa potrete sopportare qualche dram in più.

Si percorrono pochi metri e si arriva alla prima tappa obbligatoria, la Scotch Whisky Experience.
Sino ad ieri vi avrei consigliato di entrarci solo in caso di pioggia, ma avrebbe dovuto piovere davvero tanto…
Oggi ci ho fatto un salto solo per dare un occhiata allo shop ma vi ho incrociato Paula, la temeraria ragazza che durante il Feis Ile dorme in tenda proprio sulla spiaggetta di fronte a Laphroaig.
Ebbene, lei lavora lì e mi ha gentilmente offerto un tour.

L’ “esperienza” è parecchio migliorata rispetto alla mia ultima visita, ed è ora adatta sia ai novizi che a chi di whisky ne sa già qualcosa.
La prima parte del tour – di introduzione – è su un trenino di botti che descrive (in perfetto Italiano) le fasi di produzione del whisky.
Poi si passa in una sala dove vengono descritte le 4 zone di produzione dello Scotch (Campbeltown è solo accennata) e fatti annusare gli aromi tipici di ognuna di esse.

Viene quindi offerto un dram della regione preferita e – bicchiere alla mano – si entra nella sala Diageo Claive Vidiz dove è in bella mostra l’intera collezione che fu di Claive Vidiz (oggi di proprietà Diageo): 3400 bottiglie che rappresentano una buona parte della storia dello Scotch degli ultimi 100 e più anni.
In questo ambiente stimolante viene consigliato come degustare il nostro dram.
Si passa quindi all’ultima tappa, dove viene raccontata la storia dello Scotch è c’è modo di fermarsi per qualche ulteriore dram.

Il negozio annesso è sicuramente il più bello di Edimburgo, anche se un po’ caro (credo non vogliano fare concorrenza agli altri negozi).
Recentemente è stato anche aperto un ristorante che – mi è stato raccontato dai responsabili – condivide lo spirito Slow Food e propone abbinamenti cibo-whisky.

Si percorrono poche centinaia di metri e si giunge al Royal Mile Whiskies, il negozio di whisky sicuramente più meritevole in città.
La selezione è ottima, i prezzi sono giusti ed i responsabili sono molto cortesi e preparati.

Si devia un poco dal Royal Mile e si passa quindi al National Museum of Scotland che ha una piccola sezione dedicata allo Scotch Whisky con esposto un vero alambicco della distilleria Glenfiddich ed un pannello interattivo che spiega molto bene come si produce il whisky in Scozia.

Tornati sul Miglio, la prossima tappa è il negozio Oddbins, parte di una vasta catena di negozi specializzati in vino e spiriti. La selezione dei whisky non è vasta come per i precedenti negozi, ma ogni tanto hanno prodotti in promozione o in esclusiva (come è successo per il buon Laphroaig 40 anni Vintage 1960, non proprio un prodotto da supermercato).

A questo punto sarete stanchi di camminare ed è bene fare una piccola sosta ad Albanach, un informale e moderno pub-ristorante che propone una discreta cucina Scozzese piacevolmente contaminata dal whisky.

Si continua a scendere ed è a questo punto che si realizza che tutta quella strada dovrà poi essere fatta in salita … e visto da sotto il Miglio non sembra poi tanto piano.
Sul lato destro della strada si incontra il negozio locale di Cadenhead, sicuramente il punto whisky più hippie di Scozia.
Entrandoci non si può non notare il cane in vetrina che fa le feste ai passanti (ottimo marketing!) e l’impressione è che siano più esperti di whisky da abbinare alla cannabis piuttosto che ad un buon sigaro cubano (ok sto esagerando, perdonatemi).
Ovviamente vi si trovano i prodotti Springbank e dell’imbottigliatore indipendente Cadenhead, non solo whisky ma anche rum ed altro ancora.

Tornando verso Princes Street vale la pena fare un salto anche al Whisky Shop presso il Princes Mall.
Negozio piccolo, da centro commerciale, con discreta selezione e prezzi un poco alti.
Ma visto che hanno eletto il Laphroaig Quarter Cask come migliore whisky dell’anno, la tappa è obbligatoria.

Intendiamoci, non è l’itinerario migliore per visitare Edimburgo.
D’altronde, se state leggendo questa pagina significa che un giorno o l’altro verrete in Scozia e quindi anche ad Edimburgo.
E visto che il Royal Mile va per forza fatto, tanto meglio farlo alla nostra maniera…

Rischierete di sentirvi dire dal vostro partner: “Non avevo capito che Edimburgo era in Scozia, altrimenti non ci venivo”.


Volendo usare Laphroaig come esempio, di seguito disponibilità e prezzi degli imbottigliamenti ufficiali che ho trovato in questi negozi.

Whisky
Experience
Royal Mile
Whiskies
OddBins The Whisky
shop
Laphroaig 10 anni £ 33,50 £ 21,95 £ 32,99 £ 31,99
Laphroaig Quarter Cask £ 30,95 £ 24,95 £ 31,99 £ 35,50
Laphroaig 18 anni £ 66,95 £ 63,99 £ 74,99
Laphroaig 10 anni
Cask Strength Batch #2
£ 50,50 £ 41,95
Laphroaig 25 anni (2008) £ 255,00 £ 269,99
Laphroaig 25 anni (2009) £ 235,00
Laphroaig 27 anni (1981) £ 539,99
Laphroaig Triple Wood £ 65,95
 

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