Feis Ile 2010, Bowmore e Islay Ales Open Day (26/05/2010)

Feis Ile 2010, Bowmore e Islay Ales Open Day (26/05/2010)

Fonte Laphroaig.it


Siamo a metà del festival, il termometro segna la temperatura in deciso calo ma qui tutti sanno come riscaldarsi…


Oggi è l’Open Day di Bowmore e del micro-birrificio. Bowmore ha deciso di imbottigliare per il festival un 25 anni in serie limitata di 100 bottiglie (al prezzo di 325 Sterline, quasi 400€).
Risultato: coda di persone presso la distilleria già dalle 4 di mattina, tutte le bottiglie esaurite in 1 ora.
E’ cosa giusta?

Prendiamo parte al Masterclass con il distillery manager di Bowmore; la degustazione degli imbottigliamenti standard (non se ne parla di assaggiare l’imbottigliamento del festival!!) viene fatta nel maltaggio di Bowmore ad una temperatura inferiore ai 10°C.
Decisamente whisky on the rocks, poco piacevole. Poi facciamo il tour della distilleria e un giro di Islay per visitare il birrificio, la cioccolateria, il lanificio e il sito archeologico di Finlaggan – sede del clan proprietario di Islay e di tutte le Ebridi Scozzesi.

In serata facciamo un salto a Bowmore per un dram con Riccardo ed Andrea – appena arrivati sull’isola – per dare loro il migliore benvenuto al festival.



La distilleria Bowmore, il cielo azzurro e una temperatura frizzante


La degustazione nel maltatoio, non favorita dai bicchieri e dall’ambiente gelati


Bowmore è una delle poche distillerie (come Laphroaig) ad effettuare parte del maltaggio in loco


Durante il tour assaggiamo il new make spirit,
il 12 anni ed il 18 anni


Il bel mash tun di Bowmore, tutto in rame e legno


Gli wash back, ognuno con il nome di un proprietario


La sala di distillazione con 2+2 alambicchi


La spirit safe di Bowmore, stile classico


Visitiamo la warehouse di Bowmore,
con botti ex-bourbon (americane da 200 litri e hogshead da 250 litri) ed ex-sherry


La distilleria Bowmore appartiene al gruppo giapponese Suntory, propritario anche di Auchentoshan e Glen Garioch


L’imbottigliamento del festival, 325 £ sono tante


Visitiamo l’amica Susan dell’Islay Chocolate co.


Andiamo quindi al microbirrificio Islay Ales


Dove assaggiamo alcune birre di loro produzione


Pranziamo con un paio di burger di manzo e di cervo, il profumo del barbecue era irresistibile


Ascoltando musica folk melodica di un gruppo ’emergente’ (il più giovane era settantenne)


Un salto quindi all’assurdo lanificio Islay Woolen Mill con un telaio più che centenario e incredibilmente fornitore della famiglia Reale


L’arrivo a Finlaggan coincide con il primo peggioramento del meteo in quasi una settimana di Scozia, il che rende i ruderi ancora più tetri


Torniamo quindi a Bowmore per la cerimonia di chiusura dell’Open Day di Bowmore


La Pipe Band di Islay si esibisce in una decina di brani della tradizione Scozzese
 

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