Fonte Laphroaig.it
Siamo a metà festival, in una giornata si festeggiano il bel Open Day del birrificio di Islay e quello della distilleria Bowmore, una delle più antiche di Scozia (1779).
Bowmore è una delle poche distillerie rimaste – come Laphroaig – a maltare in sede parte dell’orzo.
Il suo Open Day non è con i fuochi artificiali (come Bruichladdich) ma è sempre ben fatto ed offre alternative sia per chi si è appena avvicinato al Single Malt che per l’appassionato.
Ma prima facciamo un salto a bere un paio di pinte.
E’ l’Open Day del birrificio Islay Ales, le cui birre si possono assaggiare presso tutti i pub e ristoranti dell’isola |
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I tendoni predisposti davanti al micro-birrificio per proteggere dai visitatori dall’eventuale pioggia (o dal sole!) |
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Sotto i tendoni troviamo musica, posto per sedersi con gli amici, ma soprattutto birra, birra e ancora birra… |
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Fuori dal tendone il cibo: le ostriche di Islay e – qui in foto – il barbecue per gli squisitissimi beef-burger di Islay |
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Contemporaneamente c’è l’Open Day di Bowmore, una bella foto della pagoda fumante fatta dal cortile interno |
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L’imbottigliamento di Bowmore per il Feis Ile, un Single Cask 9 anni a £ 89,99 – 10 sterline per anno è un po’ tanto |
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Bowmore offre un masterclass molto tecnico e ben frequentato (il Blas Clas) ed un fantastico tour della distilleria |
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Le ragazze del Visitor Centre di Bowmore in versione angelo, qui in foto sta “incassando” il suo Angels’ Share |
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L’Open Day di Bowmore si conclude con il Bùrach Beag, una festa con musica, cocktail, cibo e tanti amici |