Dal diario di viaggio di Claudio Riva, whisky e dintorni
Mi son mangiato il Giappone, parte II
Quando a Hiroshima ti dicono “andiamo a mangiare la pizza” ecco non perdere tempo a pensare se avranno l’impasto senza glutine.
L’okonomiyaki di Hiroshima è una sorta di crespella salata dove il condimento è un filo scappato di mano. Una montagna di tutto: verza, germogli di soia, pasta (soba), seppie, capesante, gamberi, bacon, uovo, il tutto ricoperto dall’immancabile abbondante mestolo di salsina dolciastra. Viene preparato e cotto realtime su una grande piastra mentre ti godi l’ennesima partita di baseball. Te lo mangi direttamente dalla piastra, un pezzo alla volta… 😵
Sembra che questa rivisitazione della cucina povera giapponese sia originaria del primo dopoguerra, quando la fame era tanta, il riso scarseggiava, i soldi zero ed era bene utilizzare gli ingredienti portati dagli aiuti umanitari. Sostanza e delizia, cara Cristina D’Avena, vai poi te a baciare Licia dopo sto mappazzo! #kissmelicia #magaridomani #burp
Whisky Club Italia #NippoTour2018
ウイスキークラブイタリア
Veloci appunti e qualche fotografia, importati da Facebook
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