Lo scorso 31 maggio sono stato invitato a tenere una masterclass dedicata al whisky all’Istituto Alberghiero “P. Artusi” di Recoaro Terme, di fronte agli studenti di terza di Sala e Vendita.
Un breve excursus di due ore sulla storia del whisky, sui metodi di produzione e di degustazione, accompagnato da una versione appositamente adattata delle dispense create da Claudio Riva per i Master del Whisky Club Italia.
Il timore, lo ammetto, era quello di non riuscire a catturare l’attenzione di ragazze e ragazzi che, per ovvi limiti di età, non possono ancora provare il distillato; invece devo dire che gli studenti sono stati non solo attenti ma anche partecipi con domande pertinenti e interessate, facendo ben sperare in una futura generazione di appassionati e bevitori consapevoli.
Mantenendo leggerezza nei toni e nei racconti, magari con qualche aneddoto divertente, anche un argomento tecnico può diventare coinvolgente: la passione, quando sentita, è sempre contagiosa, a qualunque età!
A conclusione, non potendo fare assaggiare la materia della lezione, ho fatto passare tra studenti (e professori) tre bicchieri con poco liquido solo da annusare di tre whisky diversi: un torbato di Islay, un ex sherried dello Speyside e un bourbon.
Manco a dirlo, il torbato è risultato quello più divisivo: pur così giovani, c’è già chi lo ama e chi lo odia!
Grazie di cuore agli insegnanti che mi hanno voluto per questa giornata, i professori Ilaria Colazzo e Dino Gasparoni, al Dirigente Scolastico, al personale tutto della scuola, e ovviamente alle ragazze e ai ragazzi che hanno partecipato (e a quelli che hanno preparato l’ottimo pranzo prima della lezione), che magari un giorno ritroverò a partecipare a qualche degustazione… ma non prima di almeno un paio d’anni!