Dal diario di viaggio di Claudio Riva, whisky e dintorni
La fiamma diretta di Springbank Distillers, presente solo sul wash stil. Il vecchio tradizionale mashtun di ghisa. L’intero processo di produzione fatto a mano. E ti sembra di visitare un museo.
Ottimi gli imbottigliamenti del festival.
Springbank 8 anni, fresh sherry casks, 56.8%, 1100 bottiglie
Base molto dolce e mentolata su cui si monta un vento di sherry, alcol meravigliosamente integrato nonostante la giovane età, bottiglia da mettere a centro tavola e finire in mezzora.
Longrow 15 anni, fresh rum casks, 52.4%, 911 bottiglie
Limone dolce, torba, una sorta di ardbeg ten senza la parte medicinale. Fresco, mai ruffiano.
Hazelburn 21 anni, single cask, refill sherry hogshead, 46%, 222 bottiglie
Principe di eleganza, tripla distillazione e imbottigliamento al 46% avrebbero potuto penalizzare la bevuta che invece è ricca, grassa, avvolgente, piacevolmente calda. Vince per distacco.
Open day epico a Campbeltown, dopo una giornata di sole all’aperto sono già rosso acceso tonalità cucina indiana, il solito whisky bar con dram a 1£ ci ha consentito di assaggiare una quantità infinita di special release e di cask sample. ❤️🥃
Whisky Club Italia
#feisile19 #sedicesimofeis
Veloci appunti e qualche fotografia, importati da Facebook
Leggi su Facebook
