Il maledetto pot still whisky

Il maledetto pot still whisky

Dal diario di viaggio di Claudio Riva, whisky e dintorni


Il maledetto pot still whisky che fa male alla testa e al fegato.

Mentre la commissione regia britannica che doveva giudicare se il whisky prodotto in Coffey fosse una adulterazione o un vero whisky stava ancora raccogliendo i pareri dell’una e dell’altra parte (1907), l’industria aveva già deciso quale strada avrebbe preso lo Scotch. L’epilogo lo conosciamo. Dopo due anni di lavori la relazione si sarebbe conclusa con l’affermazione «Non è stata fornita alcuna prova capace di dimostrare che la forma dell’alambicco sia in qualche parte in rapporto con la potabilità dello spirito prodotto», un successo totale per la DCL, la pubblicità del Cambus sarebbe sparita improvvisamente e tutta la sua produzione dirottata verso il blending.

Whisky Club Italia




Veloci appunti e qualche fotografia, importati da Facebook

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