Heaven Hill: 10 milioni di botti

Heaven Hill: 10 milioni di botti

Settimana scorsa la distilleria Heaven Hill – con sede a Bardstown, nel cuore del Kentucky – ha festeggiato il riempimento della sua 10 milionesima botte, alla presenza del Governatore del Kentucky, Andy Beshear. È l’unica azienda mondiale a conduzione familiare ad aver raggiunto questo storico traguardo.

La distilleria, fondata nel 1935 dalla famiglia Shapira, ha alle spalle 88 anni di attività in cui ha saputo rimanere indipendente. Il co-presidente di Heaven Hill, Allan Latts, ha espresso il suo entusiasmo affermando: “Questa è un’occasione importante per Heaven Hill ed è una testimonianza di quasi nove decenni di eccellenza nella distillazione. Questo traguardo sottolinea l’impegno incrollabile dei nostri dipendenti e dimostra quanto i nostri marchi siano amati dai consumatori”.

Tenendo conto che ogni botte è la classica American Standard Barrel da 53 galloni (200 litri), e stimando un avaro Angels’ share, da ogni botte si possono ricavare almeno 200 bottiglie di whiskey. Dieci milioni di botti sono in totale 2 miliardi di potenziali bottiglie, che messe una in fila all’altra “misurano” 750.000 km, il doppio della distanza tra la Terra e la Luna.

Questo risultato arriva dopo la conferma dei piani per la Heaven Hill Springs, la nuova distilleria che segnerà il ritorno nel 2024 della loro produzione a Bardstown, la “Capitale mondiale del Bourbon”. Dopo il grande incendio del 1996, la distillazione era stata spostata presso la storica Bernheim Distillery di Louisville (capacità produttiva di 450.000 barili / anno). Con la nuova unità, la produzione potrà salire nel breve di altre 150.000 botti annue e – nel medio termine – sino a 450.000 nuovi barili all’anno. Con 900.000 potenziali nuovi barili all’anno, sarà sempre più facile festeggiare nuovi record. Le 92.000 botti andate perse nell’incendio del 1996 sembrano davvero una goccia in un oceano di whiskey.

 

 

Il barile numero 10.000.000 è stato messo a invecchiare nella storica Rickhouse Y, in cima alla collina di Bardstown. La co-presidente Kate Latts ha sottolineato con orgoglio l’importanza dell’evento: “Questo traguardo rinsalda la forza e la lunga tradizione di Heaven Hill. Siamo orgogliosi di essere l’unica azienda di spiriti a conduzione familiare al mondo a raggiungere questa incredibile pietra miliare”.

Tra i marchi prodotti da Heaven Hill figurano Elijah Craig Bourbon, Larceny Bourbon, Evan Williams Bourbon, Pikesville Rye Whiskey, Rittenhouse Rye Whisky e Parker’s Heritage Collection.

Ricordiamo l’appuntamento, il 25 ottobre, con la nostra degustazione #ONAIR Heaven Hill #whiskytasting.

 

 

La storia di Heaven Hill

Poco dopo la fine del Proibizionismo Americano, la Heaven Hill Distilleries venne fondata a Bardstown, nel Kentucky, dalla famiglia Shapira, per produrre e commercializzare Bourbon e whiskey americano di qualità. All’epoca, si trattava di una nuova impresa fondata senza marchi, senza scorte di whiskey disponibili e nel pieno della Grande Depressione. Oggi l’azienda è il più grande produttore indipendente di alcolici a conduzione familiare del Paese. Secondo gli analisti del settore, Heaven Hill è oggi il quinto produttore di alcolici degli Stati Uniti e il secondo più grande detentore di Bourbon Whiskey invecchiato al mondo, con un inventario di oltre 1.600.000 barili.

 

 

Nel 2014, l’azienda ha cambiato nome in Heaven Hill Brands. Negli ultimi tre decenni Heaven Hill si è trasformata in un produttore ampiamente diversificato di whiskey, liquori, vodka, rum e altri alcolici. Il portafoglio di Heaven Hill comprende il secondo Bourbon più venduto al mondo, Evan Williams Bourbon, oltre a marchi dinamici come Deep Eddy Vodka, Lunazul Tequila, Elijah Craig Small Batch Bourbon e i marchi leader di categoria Burnett’s Vodka, Black Velvet Canadian Whisky, Christian Brothers Brandy, Carolan’s Irish Cream e Admiral Nelson’s Rums. Al di là del suo gruppo di prodotti principali, Heaven Hill Brands è riconosciuto come un innovatore, con prodotti progettati per soddisfare segmenti crescenti del mercato, come il liquore Hpnotiq, il rum Blackheart, il Domaine de Canton e il Rittenhouse Rye Whisky.

 

 

Dal 1935, Heaven Hill ha mantenuto il suo impegno per l’indipendenza e la gestione familiare.

 

La famiglia Shapira

Dalla fondazione dell’azienda nel 1935, la famiglia Shapira è stata con mano ferma al timone di Heaven Hill, attraverso tre generazioni e una moltitudine di cambiamenti nel settore. Dai tempi in cui i cinque fratelli fondatori avviarono l’azienda dopo il Proibizionismo, alla sua crescita e diversificazione sotto i membri della seconda generazione della famiglia, Max e Harry Shapira, fino alla sua attuale posizione di leader riconosciuto del settore, Heaven Hill è sempre stata molto orgogliosa di essere a conduzione familiare. Con la terza generazione di dirigenti, Kate S. Latts, figlia di Max Shapira, e Allan Latts, genero di Max Shapira, la posizione unica dell’azienda nel settore è assicurata anche per il futuro.

 

 

Gran parte della crescita è avvenuta durante il mandato di Max Shapira come presidente. Tornato all’azienda di famiglia nel 1971 dopo un periodo a Wall Street, Max ha supervisionato un periodo di espansione, in un clima industriale spesso turbolento.

 

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