Dal diario di viaggio di Claudio Riva, whisky e dintorni
Due certezze per l’open day di Lagavulin: coda sotto la pioggia e imbottigliamenti stratosferici. 2022: meteo super, scottatura certa. Il 12 anni del Feis finito in Virgin Oak, anticipato da alcuni commenti negativi, sembrava poter interrompere una serie infinita di successi, ma niente è buono pure lui, caldo e avvolgente come questa prima giornata su Islay.
Whisky Club Italia #islay53
Veloci appunti e qualche fotografia, importati da Facebook
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