Tomatin
La distilleria nacque a fine del 1800 e si sviluppò alle dimensioni attuali principalmente per fornire materiale per il blending. Le dimensioni sono ragguardevoli e sono istallati ben 23 alambicchi e per lungo tempo è stata la più grande di Scozia.
La quota di single malt è in continua crescita e il core range è molto ricco e, oltre alle espressioni tipiche della distilleria caratterizzate dalla nota “tropicale”, affianca anche malti torbati come il Cù Bòcan.
STORIA
La distilleria viene fondata dalla Tomatin Spey Distillery Co.
La distilleria viene chiusa
La produzione riparte con la Tomatin Distillers Co.
Si passa da 2 a 4 alambicchi
Vengono installati altri 2 alambicchi per arrivare al totale di 6
Si aggiungono 4 alambicchi per arrivare a 10
Viene aggiunto un ulteriore alambicco
La distillerie subisce un impressionante ampliamento, arrivando a 23 alambicchi per una capacità produttiva di 10 milioni di litri annui
A seguito della crisi degli anni ’80 la distilleria viene messe in liquidazione
Due dei clienti storici della distilleria, le giapponesi Takara Shuzo Co. e Okara & Co., acquistano la distilleria
La distilleria acquista la compagnia di blending J.W.Hardie ed il suo prestigioso marchio Antiquary
Marubeni acquista e chiude la Okura & Co.
Viene rilasciata la prima versione torbata di Tomatin
Viene rilanciata la nuova gamma dei whisky torbati Cù Bòcan