Rosebank
Rosebank è un’altra illustre vittima del Whisky Loch dei primi anni ’80. Al momento di decidere quale distilleria chiudere nelle Lowlands, DCL (poi Diageo) optò per Rosebank che aveva maggiore attrattiva da un punto di vista immobiliare e meno dal punto di vista turistico. La chiusura definitiva della distilleria nel 1993 lasciò molti rimpianti tra gli appassionati di questo malto distillato tre volte e dalla caratteristica nota floreale e delicata.
Gli imbottigliamenti ufficiali sono pochi, ricordiamo il Flora&Fauna e i Rare Malts, oltre a una Special Release del 2014.
STORIA
Ci sono evidenze di distillazione nell’area di quella che sarà la distilleria Rosebank
Entra in attività una distilleria chiamata Rosebank
La Rosebank viene costruita da James Rankine sul luogo della malteria della vicina distilleria Camelon
La distilleria è una delle fondatrici della Scottish Malt Distillers (SMD)
Rosebank confluisce in Distillers Company Limited (DCL)
Viene rilasciato un single malt 8 anni
La distilleria viene chiusa perché è ritenuto antieconomico ristrutturarla
Gli edifici sono venduti alla British Waterways Board
Vengono presentati i piani per l’apertura di una nuova distilleria a Falkirk che utilizzi gli impianti della Rosebank
Nel periodo tra Natale 2008 ed il Capodanno 2009 parte delle attrezzature in rame, inclusi gli alambicchi, vengono rubate; come conseguenza i piani per la nuova distilleria vengono accantonati
Ian Macleod Distillers acquisisce finalmente gli edifici da Scottish Canals e marchio e magazzino da Diageo
Ian Macleod Distillers rilascia alcuni imbottigliamenti limitati dal vecchio stock in attesa di una nuova produzione
Dopo essere stata chiusa per oltre tre decenni, Malcolm Rennie – direttore della distilleria Rosebank – annuncia che sono stati completati i primi cicli di distillazione e il 18 luglio la botte n. 001 è stato riempita.
Il 7 giugno apre per la prima volta il nuovo ed elegante visitor centre