Macallan
Una tra le tante distillerie agricole dello Speyside, Macallan viene registrata con il nome Elchies Distillery nel 1824, giusto un anno dopo l’Excise Act del 1823 che agevolava la legalizzazione delle distillerie clandestine. Nel 1868 James Stuart acquista la distilleria, la ricostruisce completamente e ne mantiene il controllo sino al 1892 quando la vende a Roderick Kemp, una delle personalità in quel momento più importanti nel mondo della distillazione (già proprietario di Talisker), che cambia il nome della distilleria in Macallan-Glenlivet.
La distilleria rimane sotto il controllo dei discendenti di Kemp (in particolare la famiglia Shiach) sino al 1996 quando viene acquistata dalla Highland Distillers – ora Edrington.
Pur essendo una delle distillerie più significative nel successo del single malt, Macallan è sempre stata molto importante per il mondo dei blended. Gli alambicchi molto piccoli, con il collo in rapida discesa, producono uno spirito più pesante rispetto alle altre distillerie dello Speyside. Il passaggio poi in botti ex-sherry ha ulteriormente contribuito alla creazione di un whisky con uno stile unico.
La crisi del mercato del whisky degli anni ’80 ha portato ad un decremento di domanda da parte dei blender ed è qui che la distilleria ha deciso di mettersi in gioco in prima persona e di lanciare il proprio single malt sui mercati di tutto il mondo.
E’ nel 1982 che viene lanciato il 18 anni che orgogliosamente dichiara in etichetta il proprio legame indiscusso con la maturazione in botti ex-sherry: “For reasons not even science can wholly explain, whisky has always matured best in oak casks that have contained sherry. Due to increasing expense and scarcity, other distilleries no longer insist on sherry casks. THE MACALLAN DIRECTORS DO”.
Ma come per molti amori, anche questo di Macallan con lo sherry è destinato a terminare nel 2004 quando la distilleria – di fronte ad una domanda sempre crescente – annuncia la nuova serie Fine Oak, dove il profilo delle botti usate diventa quello classico delle altre distillerie delle Speyside con un mix di botti ex-Bourbon ed ex-Sherry con le prime predominanti. Nonostante le lamentele degli appassionati del single malt di Macallan 100% sherry, il nuovo whisky più leggero e morbido ha incontrato un notevole successo di vendite – specialmente nei mercati emergenti.
Il successo del “nuovo” Macallan è tanto evidente che nel 2008 viene riattivata la seconda still house, il che ha portato la distilleria a contendere a Glenlivet il secondo posto come single malt più venduto di Scozia. Nel 2014 è stato infine annunciato un piano da 100 milioni di sterline per la costruzione di una distilleria completamente nuova dove si prevede che nel 2017 venga completamente spostata la produzione.
Macallan (il Big Mac) si è guadagnato la fama di whisky più collezionato al mondo, soprattutto grazie al rilascio di tantissimi prestigiosi vintage in anni in cui il single malt si affacciava appena sul mercato degli appassionati. L’effetto indesiderato è che è anche il whisky più contraffatto, con davvero tante bottiglie false in circolazione. Si dice che parte delle bottiglie del XIX secolo ancora in circolazione non siano autentiche, affermazione provata con un esame di laboratorio di datazione col carbonio che ha trovato in alcune di queste bottiglie un isotopo che si è prodotto in atmosfera solo dopo le prime esplosioni nucleari e quindi datando questo whisky attorno al 1950.
Affascinante la The Macallan Replicas, una serie di imbottigliamenti della distilleria che desideravano replicare lo stile dei whisky “di una volta” partendo da vecchie bottiglie datate 1841, 1851, 1861, 1874 e 1876. Peccato l’avere scoperto che alcuni di questi originali fossero dei fake…
STORIA
Alexander Reid, un coltivatore di orzo, fonda la distilleria Elchies Distillery
Dopo la morte di Reid la distilleria finisce sotto il controllo di James Priest e James Davidson
James Stuart acquista la distilleria e la ricostruisce
James Stuart acquista anche l’intera proprietà su cui si trova la distilleria
La distilleria è acquistata da Roderick Kemp, da tutti considerato il fautore del successo mondiale della distilleria che da questo momento prende il nome di Macallan-Glenlivet
Alla morte di Kemp le famiglie Shiach e Harbinson prendono il controllo della distilleria attraverso il Roderick Kemp Trust
Il controllo passa dal Trust alla società privata R Kemp, Macallan-Glenlivet
Ltd
Easter Elchies House, in stato di rovina, viene acquistata dalla distilleria
Gli alambicchi passano da 6 a 12
Gli alambicchi passano a 18
Vengono aggiunti altri 3 alambicchi per un totale di 21
Si aprono le porte della Easter Elchies House, completamente ristrutturata
Il gruppo giapponese Suntory acquista il 25% delle azioni della distilleria
Highland Distillers PLC prende il controllo della maggioranza di The Macallan
Edrington Group e William Grant and Sons acquistano Highland Distillers
Viene inaugurato il Visitor Centre
Viene lanciato il Macallan Fine Oak
La seconda still house della distilleria viene ripristinata, la capacità produttiva raddoppia e vengono realizzate nuove warehouse
Viene annunciata la realizzazione di una distilleria completamente nuova, un investimento di 100 milioni di sterline, lo spostamento della produzione nel nuovo sito è previsto per il 2017
Viene inaugurata la nuova faraonica distilleria, interrata con il tetto ricoperto di erba. La vecchia distilleria viene chiusa e non ci sono programmi per riaprirla