Loch Lomond
Loch Lomond rappresenta forse la distilleria meno attraente e meno amata nel mondo del single malt. Il suo aspetto industriale e i suoi malti, solo di recente commercializzati con diversi nomi, non sono mai entrati nel cuore degli appassionati. Tuttavia Loch Lomond nasconde una particolarità che è quella di avere al proprio interno anche un patent still con cui produce circa 18 milioni di litri di grain whisky utilizzato sia per un single grain che per il blending, principale fonte di entrate della distilleria.
I single malt escono principalmente con due brand: Loch Lomond e Inchmurrin, ma si trovano altre 5 o 6 etichette comprendenti anche whisky torbato. La recente acquisizione da parte di un private equity, assieme a Glen Scotia, ha portato diverse novità, nuovi packaging e maggiore visibilità sul mercato.
STORIA
La distilleria Loch Lomond è fondata da Barton Brands e Duncan Thomas (Littlemill Distillery Company Ltd.)
Barton Brands assume il controllo completo della distilleria
A causa della crisi la distilleria chiude
La distilleria viene acquistata da Inver House
Subentra la Glen Catrine con la società Loch Lomond Distillers
Loch Lomond inizia a produrre spirito di grano
Un incendio distrugge circa 300.000 litri di whisky
Vengono aggiunti due ulteriori alambicchi
La Glen Catrine viene ceduta al fondo privato di investimento Exponent
La distilleria è ceduta ai cinesi della Hillhouse Capital Management
Il Core Range viene completamente rinnovato