Glenturret
All’entrata, oltre che un gigantesco pennuto in metallo, campegga la scritta “la più vecchia distilleria di Scozia”. Siamo nel 1775 e una distilleria illegale, chiamata Hosh, gestita dalla famiglia Drummond è già attiva in questa area.
Questo è quello che abbiamo sempre saputo e scritto. Con il cambio di proprietà del 2019 e il nuovo packaging sono improvvisamente comparsi documenti che hanno retrodatato la nascita della distilleria al 1763.
Diciamo che, per quanto controverso, non è l’unico primato che detiene Glenturret.
Essendo vicina alle due grandi città della Scozia attrae circa 100.000 visitatori l’anno ed è sede della Famous Grouse Experience, essendo il malto impronta del blended più venduto in “patria”.
Si tratta quindi di una grande distilleria moderna? Niente affatto. La produzione è molto limitata e anche molto tradizionale, essendoci tra l’altro l’unico esemplare di mash completamente fatto in modo manuale. Tra caseggiati bassi e molto vecchi campeggiano solo i ritocchi del negozio, del visitor center e della cafeteria, da poco restaurati.
La produzione della distilleria non è solo unpeated. Dal 2009 circa un terzo dello spirito arriva da un malto molto torbato (80 ppm) e viene utilizzato per produrre il whisky Ruadh Maor, usato per i blended.
STORIA
Un contratto di affitto di Sir Patrick Murray di Ochtertyre fa riferimento alla Thurot Distillery, il primo nome conosciuto di The Glenturret.
John Drummond ottiene la prima licenza regolare, valida fino al 1837
La prima distilleria chiamata Glenturret viene attivata nell’area ma nel 1852 non compare più
La distilleria, gestita da Thomas Stewart, prende definitivamente il nome di Glenturret
La Mitchell Bros diventa proprietaria
La produzione viene sospesa e i locali vengono usati solo come stoccaggio
La Mitchell Bros viene messa in liquidazione, la distilleria viene smantellata e usata come deposito agricolo
La distilleria viene riattivata da James Fairle e nel 1959 riprende a produrre
Remy-Cointreau compra la distilleria e apre il visitor centre
Highland Distillers diventa proprietaria
Edrington e William Grant comprano Highland Distillers
Viene inaugurata la Famous Grouse Experience, il visitor centre costato oltre 2 milioni di £
Lalique Group e Hansjorg Wyss acquistano la distilleria
Viene lanciato un nuovo core range