Glenturret
All'entrata, oltre che un gigantesco pennuto in metallo, campegga la scritta "la più vecchia distilleria di Scozia". Siamo nel 1775 e una distilleria illegale, chiamata Hosh, gestita dalla famiglia Drummond è già attiva in questa area.
Diciamo che, per quanto controverso, non è l'unico primato che detiene Glenturret.
Essendo vicina alle due grandi città della Scozia attrae circa 100.000 visitatori l'anno ed è sede della Famous Grouse Experience, essendo il malto impronta del blended più venduto in "patria".
Si tratta quindi di una grande distilleria moderna? Niente affatto. La produzione è molto limitata e anche molto tradizionale, essendoci tra l'altro l'unico esemplare di mash completamente fatto in modo manuale. Tra caseggiati bassi e molto vecchi campeggiano solo i ritocchi del negozio, del visitor center e della cafeteria, da poco restaurati.
La produzione della distilleria non è solo unpeated. Dal 2009 circa un terzo dello spirito arriva da un malto molto torbato (80 ppm) e viene utilizzato per produrre il whisky Ruadh Maor, usato per i blended.