Clynelish
La distilleria è una di quelle che vengono chiamate ‘Clearance’ distilleries come la Talisker. Nelle Highland settentrionali molti proprietari terrieri non videro più futuro (e fonte di reddito) nella tradizionale pastorizia praticata dai piccoli agricoltori e li cacciarono in modo anche violento (appunto clearance, sgombero) per utilizzare i propri possedimenti per attività che credevano fossero più redditizie. Tra queste si pensò anche di produrre whisky e così, nel 1819, nacque la distilleria Clynelish.
Ma qui vogliamo parlare della nuova distilleria Clynelish, costruita nel 1967 di fianco alla vecchia Clynelish che ha successivamente ripreso a distillare con il nome Brora.
In realtà la situazione è un po’ più complicata. La vecchia Clynelish fu chiusa nel Maggio 1968 e quella nuova, l’attuale Clynelish, entrò in produzione con lo stesso nome un mese dopo. In condizioni normali non si sarebbe più sentito parlare della vecchia distilleria, non fosse per il fatto che quell’anno per condizioni meteo avverse la produzione di whisky torbato sull’isola di Islay diminuì in modo significativo.
Per far fronte alle esigenze di whisky isolano dei blended Johnnie Walker, la DCL (ora Diageo) dovette iniziare a produrre malto torbato anche sulla terraferma. La vecchia distilleria Clynelish era disponibile, fu ribattezzata Brora e nel 1969 riprese a distillare. Le fu data una seconda vita fino al 1983 quando la grande crisi del whisky la fece definitivamente chiudere. Oggi Brora è uno dei tanti single malt di culto provenienti dalle distillerie chiuse.
Quando è stata realizzata la nuova distilleria, i nuovi alambicchi sono stati costruiti con la stessa identica forma di quelli della vecchia Clynelish.
A causa dell’iniziale focus sui blended, il single malt di Clynelish è stato molto difficile da trovare anche negli anni ’90. La svolta avviene nel 2005 quando la Diageo include il Clynelish 14 anni nella espansione della ‘Classic Malts Selection’ come unica espressione della costa orientale scozzese.
STORIA
Il Duca di Sutherland inaugura la distilleria Clynelish
Il primo distillatore, James Harper, va in bancarotta e subentra John Matheson
La distilleria viene venduta a John Lawson & Sons
I nuovi proprietari sono James Ainslie e Helibron
James Ainslie & Co. è sul punto della bancarotta quando subentrano la Distillers Company Limited (DCL) con James Risk
John Walker & Sons acquista una parte delle azioni di James Risk
La distilleria è mothballed
La produzione riprende
La distilleria viene elettrificata
Al suo fianco viene costruita una più moderna distilleria, sempre chiamata Clynelish
In Agosto viene chiusa la “vecchia” Clynelish
La vecchia Clynelish viene aperta con il nome Brora ed inizia ad usare un malto molto torbato
Brora viene chiusa a Marzo
Viene rilasciato il single malt Clynelish 14 anni
Viene rilasciato il Distiller’s Edition, un 1991 finito in Oloroso Sherry cask
A gennaio 2014 vengono annunciati importanti piani di espansione per la distilleria Clynelish, piani poi sospesi per il timore di un freno delle vendite di whisky
A fine ottobre viene annunciato che la distilleria resterà chiusa per 10 mesi dalla primavera 2016 per raddoppiarne la capacità grazie alla installazione di due mashtun, 10 washbacks e 6 nuovi alambicchi. 30 milioni di sterline di investimento che porteranno la distilleria vicina ai 10 milioni di litri di produzione annua
Viene inaugurato il nuovo Visitor Centre “Highland Home of Johnnie Walker”