Weekly Dram 23.37
In un panorama sempre più ricco di nuove distillerie come quello scozzese, le attività con un passato importante alle spalle faticano a tenere il passo, spesso perché parte di grandi gruppi commerciali che non sono semplicemente interessati a valorizzarle.
È questo il caso di Craigellachie, nome di cui non si sente parlare spesso proprio perché pochissimi sono gli imbottigliamenti a uscire sotto questa etichetta, con quasi tutta la produzione che finisce a impolpare i ben più remunerativi blended.
Ed è un peccato, perché come tante altre cenerentole del whisky, quello prodotto da Craigellachie ha personalità da vendere e un’eleganza da fare invidia a tanti altri che magari vivono di rendita sui fasti del passato.
Con due tredici anni, un diciassette (che assaggio per voi oggi) e un ventitré anni non si può dire che l’offerta sia sterminata, ma il prezzo è accessibile e non vi pentirete di scoprire un single malt con, peraltro, un’etichetta stupenda.
CRAIGELLACHIE 17 ANNI
46% abv, botti ex bourbon ed ex sherry
Prezzo: intorno agli 80 euro
Frutta e vaniglia si mescolano all’olfatto, in un profilo molto morbido e vellutato di mele cotte, prugne mature, datteri, caramello, pistacchi. Frutta tropicale. Miele e un lieve sottofondo sulfureo completano il quadro, che nel tempo si fa più compatto e profondo, con il malto che fa da tema centrale per tutta la durata. Molto piacevole ed elegante senza concedersi a ruffianate.
Sono i cereali a reggere il filo delle suggestioni anche al palato, come uno stendibiancheria cui appendere gli aromi, che restano sulla falsariga dell’olfatto declinato in una vena speziata e amarotica con punte di zenzero, chiodi di garofano e liquirizia che si affiancano a mele, ananas, succo d’arancia, caramello salato, marzapane. Oleoso con una certa salinità diffusa e un tocco erbaceo di sottofondo.
Finale mediamente lungo e salino, di arancia, cereali, frutta secca e zolfo.
Un whisky solido e di carattere, che non fa nulla per compiacere facendo convivere un’anima dolce con una più secca e peperina, in un insieme che fa entertainment adulto.
Link a tutti gli assaggi di Craigellachie: https://whiskyart.blog/it/category/scozia/speyside-scozia-2/craigellachie-speyside-whisky/
Maggiori informazioni sulla distilleria: https://whiskyclub.it/distilleria/craigellachie/
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