Abbiamo contribuito ieri sera alla presentazione milanese del nuovo imbottigliamento esclusivo di Benriach 50 anni Vintage 1966: il Benriach più vecchio mai rilasciato.
Benriach 50 anni, 1966, single cask #2383, 44.5%
Un imbottigliamento estremamente antico e raro della distilleria dello Speyside Benriach. Questo single malt non torbato è stato messo in un barile ex bourbon il 21 settembre 1966, vi ha trascorso ben 50 anni di maturazione, diventando la botte più antica rimasta nei magazzini della distilleria.
Selezionato dalla master blender Rachel Barrie, da questa botte si è potuto ottenere una serie di soli 37 decanter di cristallo, riempiti alla gradazione di botte del 44.5%. Angeli assetati.
Ogni bottiglia è ospitata in un prezioso cofanetto di legno creato dal maestro artigiano John Galvin e ispirato ai colori dell’eclettica collezione di botti di Benriach, accompagnato da un elegante libretto che offre uno sguardo approfondito sulla storia di questo single malt, sulla filosofia creativa di Benriach e sulla storia delle diverse botti.
La bottiglia in bella mostra presso la sala camino del Four Seasons di Milano era la numero 33. Aspetteremo il momento propizio per poterla assaggiare, per il momento non ci resta che accontentarci delle note di degustazione di Rachel.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Naso
Il rovere perfettamente affinato conferisce note di castagna, di ciliegia maraschino e di dolce miele d’acacia, intrecciati con un seducente tartufo e un raffinato muschio.
Palato
Cinquant’anni di lussuosa raffinatezza, con sublimi note di dattero, miele e di delicate spezie di rovere.
Finale
Miele e delicate spezie di quercia, in armonia con la finezza persistente di mela, pera, con tracce di pompelmo.
La serata è proseguita con un drink pensato dall’head Bartender del Four Seasons Nikos Tachmazis e con tre raffinati pairing con i Benriach 12, 16 e 21 anni.